Convegno umaghese sul Memorandum di Londra del 1954

Giovedì 10 ottobre alle ore 17,00, presso la sala del Consiglio cittadino della Città di Umago, si terrà il convegno “Il Memorandum di Londra del 1954: 70 anni dalla soluzione della questione di Trieste”. Al convegno moderato dallo storico Federico Tenca Montini parteciperanno i seguenti relatori: Jože Pirjevec, Tvrtko Jakovina, Deborah Rogoznica e Marko Medved. Il convegno è organizzato dalla Biblioteca civica Umago e dall’Associazione antifascisti del Buiese. Benvenuti!


 

Brevi biografie dei relatori

Federico Tenca Montini (Udine, 1984) in seguito al master in sociologia si è iscritto al dottorato congiunto tra l’università di Teramo e quella di Zagabria (relatore Tvrtko Jakovina). Durante il post-dottorato svolto all’Università degli studi di Trieste, si è occupato di vari aspetti dell’esistenza della comunità nazionale slovena a Trieste. È autore di due libri “Fenomenologia di un martirologio mediatico” (2014) e “La Jugoslavia e la questione di Trieste 1945-1954 (2020), tradotta in sloveno (“Trsta ne damo! Jugoslavija in tržaško vprašanje 1945-1954“) e croato (“Trst ne damo! Jugloslavija i Tršćansko pitanje 1945-1954”) e di numerose traduzioni e pubblicazioni scientifiche in italiano, inglese e croato. Oltre alle ricerche svolte in ambito del progetto Open Borders del Consiglio europeo della ricerca (ERC), partecipa a vari programmi di ricerca in ambito dell’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia (Irsrec FVG).


Jože Pirjevec (Trieste, 1940) membro dell’Accademia slovena di scienze e arti. Pirjevec è specializzato in storia europea contemporanea e storia della Jugoslavia. È autore di numerose pubblicazioni e ricerche scientifiche in lingua slovena e italiana che rappresentano una rassegna dettagliata dei processi politici e sociali del XX secolo con un’attenzione speciale verso il Movimento di resistenza, la Seconda guerra mondiale e a storia della Jugoslavia. La sua carriera accademica è legata all’Università degli studi di Trieste, dove ha insegnato complesse tematiche storiche a numerosissime generazioni di studenti. Attualmente è impiegato presso il Centro di ricerche scientifiche di Capodistria. È ben conosciuto al pubblico croato per la sua monografia scientifica “Partizani” (“I partigiani”), pubblicata nel 2023 dalla casa editrice Srednja Europa di Zagabria.


Tvrtko Jakovina (Požega, 1972) professore straordinario di storia mondiale del XX secolo e storia della Guerra fredda presso il Dipartimento di storia della Facoltà di lettere e filosofia di Zagabria. Jakovina ha studiato all'Università di Zagabria e ha conseguito un master presso la Katholieke Universiteit di Lovanio in Belgio. Ha studiato presso l'Università del Kansas, alla Georgetown University di Washington (borsa di studio Fulbright) e alla London School of Economics and Social Sciences. Ha conseguito il dottorato con una tesi a tema “Impatto degli USA sulla vita sociale e politica in Croazia dal 1945 – 1955“. Jakovina è eutore dei seguenti libri “Socijalizam na američkoj pšenici” (2002), “Američki komunistički saveznik. Hrvati, Titova Jugoslavija i SAD 1945.–1955.” (2003), “Treća strana Hladnog rata” (2011), “Trenuci katarze” (2013), “Budimir Lončar: od Preka do vrha svijeta” (3a edizione, 2020 – 2023) e “Svijet bez katarze” (2023).
 

Deborah Rogoznica, dottoressa in storia, archivista presso l'Archivio Regionale di Capodistria. Il suo campo di ricerca concerne la storia politica ed economico-sociale del XX secolo nonché la storia dei beni culturali del territorio istriano. È autrice di lavori sulla storia economica e sociale del dopoguerra, tra cui la monografia “Iz kapitalizma v socializem. Gospodarstvo cone B Svobodnega tržaškega ozemlja 1947-1954” (2011). È stata curatrice della monografia “Capodistria genesi urbana” (2020) e coautrice di opere riguardanti il patrimonio storico culturale e archivistico dell'Istria, tra cui: “Il patrimonio scritto di Capodistria” (2010), “Il casato Gravisi” (2012), “Il casato Grisoni e i suoi collegamenti famigliari” (2016), “Mariegole. San Nazario e le confraternite di Capodistria” (2024).


Marko Medved (Fiume, 1974) professore straordinario preso il Dipartimento di scienze sociali e umanistiche della Facoltà di medicina di Fiume. Ha insegnato storia ecclesiastica presso la Facoltà cattolica dell’Università di Zagabria. Dirige l'Archivio arcivescovile di Fiume. Ha conseguito il dottorato di ricerca presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma. È stato caporedattore e redattore della rivista “Riječki teološki časopis” dal 2013 do 2021. Ha pubblicato le monografie scientifiche “Riječka Crkva u razdoblju fašizma: nastanak biskupije i prvi talijanski upravitelji” (Kršćanska sadašnjost, Riječka nadbiskupija, Državni arhiv, 2015), “Filius conventus Fluminensis = Augustinci pustinjaci sv. Jeronima u Rijeci” (Srednja Europa; Katolički bogoslovni fakultet Sveučilišta, 2020).


 

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